Occultismo:

Le potenze del male

 

Si sta attenti al bioritmo, si ingoiano fiduciosamente i medicinali che il guaritore ha appena fatto oscillare, ci si sente minacciati dalle radiazioni terrestri e dalle vene d’acqua e ci si fanno rifilare perciò delle costose apparecchiature schermanti, si legge diligentemente l’oroscopo e il venerdì 17 non ci si azzarda a uscire di casa.

Ci si potrebbe ridere su e sorvolare, se superstizione e pratiche occulte non avessero delle conseguenze tanto serie e amare.

Chi è veramente consapevole dei pericoli dell’occultismo?

Alcuni forse intuiscono che il tutto non è proprio innocuo. Altri lo trovano semplicemente inquietante e hanno paura di impegolarsi in qualcosa del genere.

È un bene per chi sente ancora dentro di sé questa sana resistenza e la prende sul serio. Eppure sembra che l’opposizione nei confronti dell’occulto, che proviene di solito dagli ambienti cristiani, si indebolisca sempre di più.

Senza esagerazioni possiamo dire che la cultura occidentale è colpita da un indebolimento delle difese immunitarie, una forma spirituale di AIDS.

La rivista «idea spektrum» riporta che attualmente, nella Repubblica Federale Tedesca, il numero degli indovini è pari a più di due volte e mezzo quello dei ministri di culto delle due confessioni cristiane messe insieme. Novantamila indovini contro circa trentacinquemila preti cattolici e pastori protestanti. E se sono giuste le stime secondo le quali un terzo dell’umanità interroga gli astri o ritiene possibile che possano influire sul corso dell’esistenza umana, ciò significa che l’astrologia ha più seguaci e simpatizzanti di qualunque altra religione o ideologia politica al mondo. Secondo un’indagine degli Istituti Wickert, il 57% dei Tedeschi legge l’oroscopo. Un quotidiano ha riportato in un articolo che uno studio condotto tra i giovani ha registrato una «apertura superiore alla media nei confronti dei fenomeni soprannaturali», come magia nera, chiaroveggenza, stregoneria e superstizione. I giovani di sesso maschile si interessano agli ufo, alla parapsicologia e al culto del voodoo, le ragazze, invece, alla cartomanzia, alla divinazione e all’oroscopo. Il 48% della popolazione femminile al di sotto dei 30 anni è convinta che nell’astrologia ci sia qualcosa di vero. Il 37% delle giovani e il 29% dei giovani ritiene possibile che i vivi entrino in contatto con i defunti.

La strega più famosa di tutta la Germania, Ulla von Bernus, in una trasmissione televisiva tedesca del 17 settembre 1984, ha dichiarato: «Se Satana me lo ordina, io uccido.» La von Bernus ha eseguito davanti alla telecamera un rito per mezzo del quale sarebbe in grado di uccidere una persona a distanza. Per farlo le occorrerebbe soltanto una foto della persona, se possibile un po’del suo sangue o qualcosa di scritto o un mozzicone di sigaretta con resti di saliva. Nel frattempo, ha fondato una «chiesa di Satana», nella quale vengono celebrati matrimoni, divorzi e funerali satanici. Si calcola che nella RFT esistano ben più di 3000 streghe praticanti, a cui bisogna aggiungere le numerose di cui non si conosce l’esistenza.

Anche le nuove streghe del movimento femminista stanno venendo sempre più prepotentemente allo scoperto.

Gesù sarebbe stato ucciso per aver considerato giusti e buoni l’eros e il sesso e invece peccaminosa la «legge del Signore». La Sorge esorta: «Guardatevi non dall’amore estatico e dal sesso, ma dalla croce e da quel Dio-peccatore, i cui sensi di colpa non sono i vostri.»

La «Prima Chiesa Satanica», fondata a San Francisco nel 1966, nel 1969 contava già 3000 membri. Da allora, il satanismo si è diffuso in maniera massiccia. Si suppone che, attualmente, circa 10 milioni di persone in tutto il mondo adorino Satana. In Germania, gli incaricati delle indagini sulle sette calcolano che i seguaci di Satana siano almeno 10'000. Ad aver contribuito a questa crescita fenomenale non sono state tanto le chiese e gli ordini occulti satanisti tradizionali, quanto piuttosto il nuovo satanismo e occultismo giovanile.

La teologa femminista Elga Sorge si autodefinisce strega e ha fondato la Chiesa delle Donne/Religione delle Streghe. Per la signora Sorge, la croce su cui Cristo è morto per i peccati del mondo è «una forca sulla quale il Dio patriarcale dell’Antico Testamento ha fatto assassinare come eretico il suo figlio disubbidiente».

Si sente sempre più spesso che gli scolari fanno esperimenti di tiptologia, provano la tecnica del bicchiere, del pendolo, degli oracoli e della scrittura automatica. E sempre più spesso, vengono loro proposti testi occulti da analizzare, a cominciare dai testi di contenuto astrologico fino ad estratti dal cosiddetto «Sesto e settimo libro del Pentateuco», un libro di magia di epoca medievale che non ha niente a che vedere con il Pentateuco biblico. A prescindere dal fatto che il contatto con tali testi è già di per sé un pericolo per le persone, se essi non vengono analizzati e quindi rifiutati, il pericolo per gli scolari è ancora maggiore. In uno studio su «Le pratiche occulte fra i giovani» pubblicato nel marzo del 1988, il professor Johannes Mischo scrive che fra i giovani si profila una propagazione della «droga occultismo» di dimensioni addirittura epidemiche. «Il contatto con questa droga non è certo privo di pericoli per i giovani, mette in guardia Mischo: contatti incontrollati possono portare ad una vera e propria dipendenza e mania.»

In una rivista giovanile trovai un’intervista sul tema «Occultismo». Parecchi dei giovani intervistati raccontavano di partecipare regolarmente a sedute spiritiche e messe sataniche. Ad Augusta (Germania), c’è un gruppo di satanisti formato da giovani, alle cui messe nere prende parte perfino il pastore che tiene lo studio biblico per alcuni di questi ragazzi. Questi ammise la cosa con una giornalista e commentò: «Specialmente le ragazze sentono un amore ardente nei confronti di Lucifero.» Sono tristemente noti ricorrenti casi di omicidio a sfondo satanico. Un esempio è costituito dall’assassinio di un diciassettenne da parte di un gruppo di giovani satanisti a Sondershausen. Uno dei componenti, che aveva costituito anche un gruppo rock, alla domanda: «Cosa pensate della morte? Avete paura di morire? Pensate che ci sia qualcosa dopo la morte?» ha risposto:

«Morte – dolce pensiero, tentazione seducente, impresa incantevole. Morte – dolce putrefazione, puzzo seducente, ossa incantevoli... essere morti è per noi lo stato di appagamento assoluto. Solo dopo la morte abbiamo il pieno controllo sul nostro corpo astrale. Noi desideriamo la morte!!! E di tutti gli esseri viventi. Infatti per alcuni sarà la gioia eterna, per altri il tormento eterno.» Un’affermazione che, in bocca ad un ragazzo ancora all’inizio del cammino della vita, fa veramente rabbrividire.

Il satanismo moderno è stato fortemente influenzato dallo scrittore inglese Aleister Crowley (1875-1947). Crowley, inizialmente affiliato della setta massonica del «Golden Dawn», divenne in seguito capo supremo della sezione inglese dell’«Ordo Templi Orientis» (O.T.O) e infine fondò un ordine occulto. Da vivo ebbe un enorme influsso su tutto l’ambiente dell’occultismo di allora e continua ad averlo ancora oggi. Molto popolare è la sua massima «Fa’ciò che vuoi, sii tutta la legge.» Crowley si autodefiniva come la bestia di Apocalisse 13 e guidava riti orgiastici nell’ambito dei quali si offrivano persino dei sacrifici umani. Il suo obiettivo era quello di coniugare la «magia nera» con la «magia rossa», la magia del sesso.

All’interno del satanismo i sacrifici umani sono stati praticati in tutte le epoche e lo sono ancora oggi. A questo riguardo afferma una quattordicenne:

«Hanno bruciato la mia amica davanti ai miei occhi ... l’hanno incatenata e legata strettamente ad una piattaforma, come su un altare, e poi hanno acceso il fuoco ... non è stata l’unica a dover morire. Un altro mio amico l’hanno gettato giù da una roccia. Prima l’hanno costretto a dire ‘Satana, ti do la mia vita’!» Sembrano parole di una sceneggiatura da film dell’orrore. Purtroppo descrivono invece una realtà tenebrosa e raccapricciante.

Occultismo travestito da salvavita

Sempre un maggior numero di persone si interessa dell’esoterismo. L’esoterismo è propriamente una specie di conoscenza segreta, accessibile soltanto ad una ristretta cerchia di illuminati. Ma è da un pezzo che questa conoscenza non è più così segreta. Migliaia di libri forniscono prontamente delucidazioni sulle dottrine e pratiche prodigiose che per secoli sono state coltivate nei più svariati sistemi filosofici e religiosi (gnosi, cabala, massoneria, teosofia, tantra). Sull’onda del movimento New Age dei nostri giorni, queste antiche pratiche e dottrine occulte sono state rispolverate e rese accessibili a tutti. Si ha l’impressione che, oggi, correnti diverse, scaturite tutte dalla stessa amara fonte, siano di nuovo confluite insieme, costituendo un enorme fiume che trascina con sé una pluralità di persone, specialmente nelle società post-cristiane. Fra queste correnti si può individuare quella del potenziamento delle capacità umane, quella della psicologia umanistica e quella della psicologia transpersonale.

Le pratiche esaltate da queste correnti vengono spacciate per lo più come strade per trovare la felicità o l’aiuto nella vita quotidiana.

Ulteriori correnti sono costituite dal movimento femminista che cerca di riabilitare la stregoneria femminile, il movimento di salvaguardia dell’ambiente, nel cui ambito vengono esaltate le pratiche occulte (per es. la coltivazione biodinamica), la medicina alternativa (medicina distica), all’interno della quale vengono riabilitati antichi metodi terapeutici piuttosto discutibili e glorificati nuovi metodi pseudoscientifici (omeopatia, agopuntura, iridodiagnosi, trance-channeling, biofeedback, massaggi metafisici, medicina di Hildegard, terapia dei fiori di Bach, reiki, rebirthing e altri) e, non ultimo, lo sciamanismo.

Un intero ramo dell’industria si è sviluppato intorno a queste pratiche. Libri, articoli vari come tarocchi, pietre preziose, essenze aromatiche, pendoli e soprattutto costosi seminari sono alla base ormai di un volume d’affari miliardario. La letteratura esoterica, vale a dire occulta, costituisce attualmente una parte consistente del fatturato totale del mercato editoriale tedesco. In quasi tutte le città della Germania vengono organizzati, con una certa regolarità, fiere e congressi esoterici. Sempre più persone si trovano impigliate nella rete del movimento New Age, spesso senza neanche esserne consapevoli. Le popolazioni delle nostre civiltà occidentali (ma anche quelle dei paesi ex-comunisti), che per mezzo secolo si sono date al materialismo (o al comunismo), abbandonando la fede cristiana, sono eccezionalmente aperte per tutte queste dottrine e pratiche. Certi concetti fondamentali filosofico-religiosi, diametralmente opposti alla fede cristiana, sono oggi diventati patrimonio del pensiero comune. Per esempio, l’idea della reincarnazione, il concetto panteistico di un’anima del mondo che riempie ogni cosa, quello sincretistico che tutte le vie conducono a Dio, ecc. A ciò si aggiunge il pragmatismo oggi imperante, che si potrebbe riassumere con la formula:

«L’importante è che abbia l’effetto desiderato!»

L’interpretazione trascendente dei fenomeni occulti

Come mai le pratiche occulte sono esistite in tutte le epoche e in tutte le culture? Nell’uomo ci deve essere certamente un profondo desiderio di trascendere il proprio mondo naturale. Evidentemente, dal tempo del giardino dell’Eden è rimasta nell’uomo la coscienza primaria dell’esistenza di Dio.

Per aver chiara la situazione, dobbiamo operare una distinzione fra l’immanente e il trascendente. L’immanente è costituito da un mondo naturale visibile e da un mondo naturale invisibile. Del primo fa parte tutto quello che siamo in grado di percepire con i nostri organi di senso, del secondo realtà invisibili come onde radio, campi energetici, correnti magnetiche ecc. Il trascendente è il mondo soprannaturale invisibile, per esempio il mondo in cui esiste Dio. Non ci dobbiamo però immaginare che questo mondo soprannaturale sia da qualche parte, separato nello spazio dal mondo naturale. Così come il mondo naturale invisibile è in grado di attraversare in buona parte il mondo naturale visibile, anche il mondo soprannaturale può farlo.

Che cosa dice la Bibbia sull’occulto

La Bibbia ci dice che anche nel mondo soprannaturale esistono degli esseri creati da Dio, chiamati angeli, degli esseri personali che non sono legati alle leggi dei mondi naturali. Gli angeli non sono figure da favola paffutelle, così come se li immaginavano i pittori del passato. Gli angeli sono esseri creati da Dio e dotati di personalità, cioè della capacità di pensare, di provare dei sentimenti e di volere. Al contrario dell’uomo, però, essi non possiedono un corpo materiale, ma sono esseri spirituali. I maggiori fra loro, i cherubini, stanno a fianco del trono di Dio. Essi sorvegliarono anche il giardino dell’Eden in modo che l’uomo, caduto nel peccato, non arrivasse all’albero della vita, rendendo eterna la sua natura decaduta.

L’idolatria, anche se praticata del tutto ingenuamente, crea un campo di contatto all’interno del quale si possono sviluppare attività demoniache.

Dal momento che anche gli angeli hanno una volontà libera, accadde che alcuni di loro, sotto la guida del maggiore degli esseri creati da Dio, cioè Lucifero, si ribellassero e diventassero angeli «caduti». Nella Bibbia, tali angeli caduti vengono chiamati anche demoni. Essi non sono più al servizio di Dio, ma fanno parte del seguito del «principe dei demoni». Satana. La parola di origine ebraica «Satana» significa avversario o nemico. Nel testo greco troviamo la parola «diabolos», di solito tradotta con «diavolo», calunniatore o accusatore, o a volte anche la parola aramaica «satanas». La forma verbale «diaballo» contiene fra l’altro anche il significato di «mettere sottosopra». Il Nuovo Testamento parla molto del diavolo e dei suoi servitori demoniaci. Gesù ne parla definendoli degli avversari. Di conseguenza, esiste anche un regno di Satana soprannaturale e invisibile, ostile al regno di Dio e a Dio stesso. Il principio di Satana è: «ribellarsi a Dio». Il suo obiettivo è quello di trascinare l’uomo in questa ribellione. In Ezechiele 28:19 (il re di Tiro) e in Isaia 14:12 segg. (il re di Babilonia) si parla indirettamente ma inequivocabilmente di Satana, che prima della sua caduta doveva essere stato il maggiore, il più glorioso e potente di tutti gli angeli creati da Dio. Ma poiché si volle elevare al di sopra di Dio, per essere lui stesso Dio, Dio lo rigettò. Da allora, egli tenta instancabilmente di tirare l’uomo dalla sua parte. Per farlo, cerca fra le altre cose di dargli a intendere: «Sarai come Dio».

A questo punto vorrei far notare che anche la moderna psicologia dell’autorealizzazione si è sviluppata sulla scia di tale pensiero. È dimostrato che essa affonda le sue radici nella teologia classica dell’induismo, secondo la quale l’uomo è in realtà un essere divino, che però ha perso la coscienza della sua natura divina. Il divino nell’uomo viene chiamato «atman», il vero sé. Le pratiche di meditazione dovrebbero rendere possibile la realizzazione dell’«atman». Chi riesce a realizzare il principio dell’«atman» diventa egli stesso un dio. La parola «atman» fu resa in inglese con «self» ed entrò nella psicologia umanistica come «self realization». Oggi, il concetto dell’autorealizzazione è diventato patrimonio comune nella psicologia popolare della cultura occidentale, un concetto che nessuno mette più in dubbio. Nessuno sospetta che dietro a questa dottrina si nasconda l’antica bugia del serpente:«Sarete come Dio».

Ma che cosa spinge l’uomo ad aprirsi alle potenze delle tenebre e a esercitare le loro pratiche?

Sebbene la comunione perfetta con il i Creatore si sia interrotta a causa del peccato, l’uomo sembra averne un ricordo inconscio. Altrimenti non si spiegherebbe l’esistenza delle religioni in ogni epoca e cultura umana.

Il bisogno di sicurezza spinge molte persone a consultare indovini e astrologi. Altri hanno un talismano che dovrebbe proteggerli, una mascotte appesa allo specchietto retrovisore o un ferro di cavallo sulla griglia del radiatore della macchina. Altri ancora portano costantemente con sé una lettera di protezione.

Invocare o aspettarsi l’aiuto da parte di potenze soprannaturali che non siano il Dio vivente è sempre idolatria! E l’idolatria porta l’uomo in contatto con le potenze delle tenebre, che infatti offrono il loro aiuto. In questo modo, si instaura una certa comunione con tali potenze e si sviluppa un loro crescente influsso sulla persona. In pratiche del genere, la fiducia è sempre rivolta a Satana anziché a Dio. Così però, facciamo spazio all’influenza di Satana nella nostra vita.

Allo stesso modo in cui la fiducia in Dio è la chiave per sperimentare la sua azione nella nostra vita, essa lo è anche nel caso di Satana. Satana sfrutta l’aspirazione dell’uomo a conoscere il proprio futuro, ad accedere ad una conoscenza che altrimenti gli sarebbe negata e a poter influenzare la propria sorte o crearsi da solo la propria felicità.

Egli offre prontamente il suo aiuto, perché così ottiene la possibilità di influenzare la vita dei suoi «clienti». Certo, la maggior parte della gente non ha in mente questo, ma ciò non cambia le conseguenze.

Precursori moderni dell’occulto

Nella seconda metà del XX secolo, in particolare nelle società industriali di stampo occidentale, sono ritornati in auge o, come le droghe, si sono maggiormente diffusi alcuni fenomeni culturali che a buon diritto si possono definire favorevoli alla diffusione dell’occulto.

Il fenomeno degli UFO

Forse qualcuno si meraviglierà di sentire nominare gli UFO in questo contesto. Per i contemporanei illuminati, il tema UFO è sinonimo di poca serietà e razionalità. In effetti, intorno a questo tema si muove un vortice di fantasie e speculazioni, di illusioni intenzionali e non, addirittura di imbrogli. Ciononostante, non è possibile liquidare tali fenomeni concomitanti come irrilevanti (perché inesistenti). È ormai nota una vasta casistica di avvistamenti di UFO.

Solamente negli Stati Uniti, ci sono 15 milioni di americani che affermano di avere visto degli UFO. Un’alta percentuale di questi casi può essere spiegata con fenomeni naturali, tuttavia resta un buon numero di avvistamenti e notizie (gli esperti calcolano un 20-30%) che depongono a favore della reale esistenza di questi fenomeni. La APRO, l’organizzazione per la ricerca sui fenomeni arei, della quale fanno parte rappresentanti di cinquanta Paesi diversi, porta avanti da molti anni un serio lavoro di ricerca sugli UFO. Il libro apparso negli USA «UFOs – Past, Present and Future» indaga sui numerosi avvistamenti di UFO negli anni 1947-1973 e fornisce delle prove convincenti della loro autenticità. La maggior parte dei casi esposti proviene da atti ufficiali dell’aviazione che sono stati redatti in collaborazione con il Ministero della Difesa e con la NASA.

Le descrizioni delle forme degli oggetti volanti sono assai diverse, di solito si parla di forme tonde e leggermente convesse, ma anche a sigaro, sferiche, cilindriche. Sono state descritte già 32 forme diverse. Le caratteristiche fisiche degli oggetti volanti sono sconcertanti. Solitamente, essi sono luminosi, luccicanti, eterei; spesso presentano fari e segnali luminosi ad intermittenza. Il più delle volte non emettono alcun suono, qualche volta invece un ronzio o addirittura un rombo. I loro movimenti e le loro manovre sono ancora più enigmatici: sono stati osservati dei cambiamenti di forma improvvisi. A volte si materializzano come dal niente e si volatilizzano nell’aria. Sia ad occhio nudo che sullo schermo radar si sono potute seguire le manovre aeree più incredibili, per esempio cambiamenti di direziono di 90 gradi con velocità superiori a parecchie migliaia di chilometri orari.

Il grande fisico francese Jacques Vallèe scrisse: «Essi (gli UFO) sono costruiti come veicoli materiali a dispositivo spirituale, le cui proprietà non sono ancora state definite.» Insieme ad un altro grande ricercatore, Allen Hynek, egli arriva alla conclusione che la teoria secondo la quale gli UFO sarebbero «l’astronave di un qualche essere», per quanto affascinante possa sembrare, al momento non può essere accettata: «Se gli UFO sono veramente il risultato del ‘lavoro con viti e chiodi’di qualcuno, sono cioè stati costruiti, rimane sempre da spiegare come sia possibile che un oggetto così concreto possa cambiare aspetto o materializzarsi misteriosamente sotto i nostri occhi, senza che nessuno, nel vicinato e nelle città circostanti, lo abbia avvistato in precedenza. Dobbiamo chiederci dove si ‘nascondono’gli UFO quando non si mostrano all’occhio umano.»

Personalmente ritengo, e non sono l’unico, che gli UFO siano manifestazioni del mondo spirituale e demoniaco. Non sono solo gli avvistamenti di UFO a diffondere il messaggio degli extraterrestri, questo messaggio è installato nella mente soprattutto dei bambini e dei ragazzi, a quasi tutti i livelli di comunicazione. Dietro c’è il piano di Satana di conquistare il potere sull’umanità. Se riesce a spacciarsi come il grande salvatore e soccorritore che viene dalle stelle, gli esseri umani saranno pronti ad accettarlo come tale. In effetti, la Bibbia racconta che, per un breve periodo, Satana, nelle vesti dell’anticristo, deterrà il dominio del pianeta e otterrà l’adorazione degli uomini. Perciò posso solo mettere in guardia dalla credenza negli UFO e dal coltivare interesse per essi. Il fascino degli UFO può essere il primo passo verso ulteriori esperienze occulte.

La musica rock

È comunque una libera decisione personale se dare spazio alla fede nel Dio vivente creatore di ogni cosa o se cadere preda dell’idolatria e della superstizione.

Un mezzo di diffusione dell’occultismo particolarmente efficace è la musica rock, in special modo heavy metal e black metal, ma ancora di più death metal e grindcore fino al darkware e al gothic rock. Che cosa succede quando si ascolta questo tipo di musica? Il ritmo duro e monotono, il volume prevalentemente elevato e anche il ballo scatenato (o il seguire semplicemente il ritmo) modificano le facoltà percettive al punto che il raziocinio logico-analitico viene come disinserito. In casi estremi si può raggiungere uno stato di trance, in cui la persona interessata è particolarmente aperta ad influenze demoniache. In questo stato, ogni messaggio ricevuto viene accettato acriticamente e si installa nel subcosciente. Il fruitore della musica viene così, a seconda del tempo in cui rimane esposto ad un tale influsso, sottoposto ad un vero e proprio lavaggio del cervello. Il presidente del Centro Regionale per l’Educazione Sanitaria della Baviera, Heinz Ströer, ha risposto alla domanda di un giornalista che gli chiedeva se la musica pop debba essere caratterizzata da un volume molto alto con un «sì» deciso. Secondo lui, la musica pop non è solamente uno stimolo acustico, ma il ritmo e il suono dei bassi rappresentano soprattutto un contatto fisico. Più forte è l’impulso fisico, più forte è lo stimolo motorio. Un volume eccessivo porta allo stordimento, all’offuscamento della coscienza e ad uno stato simile a quello di ebbrezza.

È ormai ampiamente risaputo che la maggior parte dei musicisti rock ha legami con il satanismo. Basta guardare le copertine dei dischi o analizzare i testi delle canzoni. Le copertine sono piene di simboli satanici (pentagrammi, esagrammi, croci rovesciate eccetera) e di raffigurazioni di riti occulti. Nei testi si trovano chiare affermazioni di adorazione di Satana, ma anche inviti alla perversione sessuale e alla violenza. Il più grosso successo dei Rolling Stones è intitolato significativamente «Sympathy for the Devil» (Simpatia per il diavolo).

In linea di principio, qualunque pratica che conduca alla perdita dell’autocontrollo e ad uno stato di passività può facilitare il contatto con l’occulto.

Anche i nomi di alcuni gruppi rock dicono già qualcosa: «Black Sabbat» (Sabba nero), «Venom» (Veleno), «Slayer» (Massacratori o Carnefici), «Iron Maiden» (La vergine di ferro: uno strumento di tortura usato nel Medio Evo), «Judas Priest» (II sacerdote Giuda), «Therion» (La bestia!), «Crematory», «Cannibal Corpse» eccetera. E a quanto pare, la sigla K.I.S.S. non vorrebbe dire nient’altro che «Kings in Satanic Service» (re al servizio di Satana). «Mentre i gruppi degli anni 60 fino agli anni 80, nonostante il rovesciamento di alcuni valori, almeno in parte facevano ancora spettacolo ad un certo livello e i satanisti convinti come Jimmy Page dei Led Zeppelin, seguace di Crowley, erano più che altro delle eccezioni, molti gruppi dell’ambiente della black metal e death metal dei tardi anni 80 e degli anni 90 sembrano volersi surclassare a vicenda per la brutalità, astrusità, mostruosità e contenuto satanico dei loro spettacoli e dei loro testi.»

Il gruppo salisburghese «Belphegor», fondato nel 1990, si è posto come obiettivo di usare la musica per «penetrare in nuove dimensioni di brutalità e blasfemia». Nessuna ditta ha voluto stampare la copertina blasfema del loro CD con una versione cannibalesca dell’Ultima Cena, con tanto di ‘neonato a fettine’! Nel loro CD «Blutsabbath» (Sabba di sangue), dell’ottobre 1997 si trovano testi di una brutalità, di un’oscenità e di una crudeltà indescrivibili.»

Le droghe

Naturalmente anche le droghe fanno parte della lista. Le droghe hanno sempre svolto un ruolo importante nell’introduzione alle esperienze occulte. La stregoneria è stata in ogni epoca strettamente connessa al consumo di droghe. Già nel Medio Evo venivano utilizzati estratti di papavero, cicuta, euforbia o zizzania. La mandragola, che si suppone di origine palestinese (nell’Antico Testamento viene menzionata con il nome di dudaim o mela dell’amore), era usata dai medici dell’antichità per il suo effetto narcotico. Anche il giusquìamo nero, lo stramonio e la belladonna venivano utilizzati dalle streghe per potenziare le loro facoltà paranormali. Soprattutto il giusquìamo ha notoriamente effetto allucinogeno. I sacerdoti pagani dell’antichità usavano il suo vapore prima di interrogare l’oracolo. Anche nello sciamanismo è consueto l’uso di allucinogeni, come mescalina (peyotl messicano) e psilocibina («funghi magici»), ma anche numerose altre sostanze psicotrope come, fra le altre, belladonna e ayahuasca. Lo scopo dell’assunzione di droghe è in ultima analisi quello di indurre uno stato di trance per entrare in contatto con spiriti e demoni.

Chi assume droghe, rinuncia in una certa misura al controllo di sé e non deve perciò meravigliarsi se quest’ultimo viene assunto da uno spirito che comincia ad influenzare la sua vita. Non sappiamo spiegare perché sia così e perché una modificazione dello stato di coscienza, causata dall’assunzione di droghe, renda chi le prende sensibile agli influssi demoniaci. Ma il fatto che proprio le persone che vogliono servirsi intenzionalmente di forze demoniache, utilizzino a questo scopo le droghe e ne testimonino l’efficacia, parla da sé. Il cosiddetto «horror-trip» dei consumatori di LSD e di cocaina è sicuramente qualcosa di più di un processo chimico nel loro cervello. Ci sono molte testimonianze di persone che dichiarano di aver visto figure demoniache durante uno di questi ‘viaggi’.

Del resto, lo stesso vale in parte anche per qualunque tipo di stato di trance, raggiunto sia attraverso pratiche di meditazione, sia attraverso musica dal ritmo fortemente sostenuto, sia attraverso il ballo o altre pratiche.

R.A.

 

 

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Ultimo aggiornamento: 28 July 2007

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